DANNI CAUSATI DA CORPI ESTRANEI
Cos’è un corpo estraneo e quali danni causa?
Un corpo estraneo è semplicemente un qualsiasi oggetto che entra nel turbo tramite l’ingresso aria o l’ingresso dei gas di scarico. Quando un corpo estraneo entra nel turbocompressore, le performance dello stesso subiranno un calo repentino.
Vedi il nostro nuovo video tecnico sui turbo - Cos’è un danno da corpo estraneo? 🎥
Oggi parleremo delle cause, degli effetti e delle misure preventive associati ai danni da corpo estraneo.
Cos’è un danno da corpo estraneo?
Un corpo estraneo può entrare nel turbocompressore attraverso la presa d’aria o il collettore di scarico; se entra in contatto con la girante c
ompressore o la girante turbina avrà un impatto negativo sulla prestazione del turbocompressore.
I corpi estranei possono essere qualsiasi cosa: dalle particelle di carbonio all’acqua. Vediamo in dettaglio le cause dei danni da corpo estran
eo.
Gas di scarico contenenti particelle come carbone o frammenti di materiale da un motore danneggiato.
Filtro dell’aria di bassa qualitá, danneggiato o assente.
Qualsiasi particella che entra attraverso fessure nei tubi o brandelli di stracci lasciati al loro interno da precedenti riparazioni.
Gas di scarico contenenti particelle
Filtro dell’aria assente o danneggiato
Particelle che entrano attraverso tubi danneggiati
Oggetti lasciati nel condotto di aspirazione
Abbiamo parlato delle cause, vediamo adesso gli effetti del danno da corpo estraneo.
I segni principali di danno da corpo estraneo saranno il rumore o un calo di prestazione e non si potranno vedere i danni causati finchè non il turbo non sará
stato rimosso dal motore e poi smontato.
La girante compressore, la girante turbina e la geometria variabile mostreranno i segni di danno da corpo estraneo.
Ecco due esempi di girante compressore: una con danno lieve, l’altra con danno grave. Segni di corrosione causati dal corpo estraneo saranno evidenti sulle
lame inducer.
La girante turbina e la geometria variabile, presenti dal lato turbina del turbocompressore, mostreranno segni di danno da corpo estraneo.
Sulla base dove sono le palette della geometria variabile saranno visibili delle ammaccature.
La girante turbina mostrerà scheggiature sul lato inducer delle lame, in corrispondenza del punto di uscita del corpo estraneo dal carter.
Sul sito Melett abbiamo disponibile un PDF di supporto sull’argomento.
Adesso vediamo come prevenire i danni da corpo estraneo nel turbocompressore.
Controllate che le condotte dell’aria siano intatte, in buone condizioni operative e senza ostruzioni.
Controllate il filtro dell’aria e usate sempre una nuova guarnizione se possibile.
Se c’è stato un guasto del turbo o al motore, controllate che l’intero sistema di scarico sia libero da tutti i frammenti.
Controllate che le condotte dell’aria siano intatte
Controllate il filtro dell’aria e possibilmente usate guarnizioni nuove
Controllate che il sistema di scarico sia libero da tutti i frammenti.
Consiglio della Melett – Non date per scontato che il danno sia di poco conto: se non lo sostituite, il turbocompressore continuerá a deteriorarsi e infine a
rompersi.
Speriamo che questa serie di video sui guasti dei turbo vi sia piaciuta. Tenete d’occhio questa sezione per futuri video della Melett. Grazie per la visione.
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Segnali di danno da corpi estranei:
- Rumorosità del turbocompressore in moto
- Pèrdita di performance;
- Scheggiatura delle lame delle giranti;
- Frastagliature all’altezza dell’entrata del turbocompressore;
- Puntinatura delle lame della girante.
Cause di danno da corpi estranei:
- Piccole particelle che entrano attraverso flessibili danneggiati;
- Filtro dell’aria danneggiato, difettoso, di scarsa qualità, che risucchia corpi estranei all’interno dell’aspirazione;
- Detriti provenienti dalla precedente rottura del turbocompressore;
- Componenti del motore, quali frammenti di valvole, di pistoni o punte di iniettori, che circolano all’interno dell’impianto;
- Dadi, bulloni, stracci, rondelle o altri oggetti lasciati nel condotto di aspirazione durante la manutenzione.
Come prevenire la rottura del turbocompressore:
- Assicurarsi che i tubi dell’aria siano puliti e liberi da ostruzioni e oggetti vaganti;
- Controllare che i tubi dell’aria siano intatti e funzionanti;
- Assicurarsi che il filtro dell’aria sia corretto rispetto all’applicazione;
- Verificare che detriti e frammenti del motore provenienti dalla rottura del turbocompressore precedente siano stati completamente rimossi dal circuito;
- Utilizzare nuove guarnizioni per una perfetta tenuta. L’operazione scongiura la possibile rottura delle guarnizioni precedenti.
Nota Bene: E’ fondamentale evitare che un turbo con le lame danneggiate possa essere lasciato in funzione, in quanto il bilanciamento del rotore può essere intaccato e quindi influire sulla vita del turbo.
Per ulteriori informazioni relative su questo o altri argomenti, per favore contatta il Supporto Tecnico Melett: – [email protected].