Confronto componenti: bronzine IHI RHF4/5
Modello di qualità inferiore (RHF4)
Per un occhio poco allenato, la prima impressione può sembrare positiva, tuttavia guardando le parti con più attenzione:
- La superficie è piuttosto disomogenea – questa irregolarità può graffiare la bronzina e portare a un guasto anticipato.
- Grossolanamente smussato;
- I bordi non sono netti e rifiniti;
- Spesso hanno una superficie eccessivamente lucida (l’attenzione è riversata sull’estetica, piuttosto che sulla funzionalità);
- Nessuna rugosità controllata per creare tensione di superficie.
Modello Melett (RHF4)
- Bordi netti e rifiniti;
- Superficie lavorata;
- Nessuna smussatura – se prodotto in maniera corretta questo processo non è necessario.
- La prestazione rispecchia la precisione del progetto.
- Rugosità controllata per creare tensione superficiale.
Se la superficie è troppo liscia, quando il motore viene spento durante la notte, l’olio defluisce. La rugosità crea una superficie che possa trattenere l’olio e prevenirne il deflusso, in maniera tale che all’accensione mattutina del motore sia presente parte dell’olio a lubrificare il turbocompressore.
Modello OEM (RHF55)
- Bordi netti e rifiniti, in modo simile al modello Melett;
- Rugosità controllata sulla finitura di superficie per trattenere l’olio.